Caro Leo,
oggi ho varcato la soglia alla quale ti lascio tutte le mattine, e sono entrato per la prima volta in un mondo in cui finora non ero stato ammesso e che tu, se non con i tuoi sorrisi ogni giorno al ritorno da esso, non eri stato in grado di raccontare.
Mi sono seduto al tuo tavolo, ho giocato con i tuoi giochi, ho ascoltato le tue storie, e mangiato il tuo cibo.
Oggi, per un giorno, sono stato tuo compagno, e nei tuoi occhi vedevo la gioia di poter finalmente mostrare, condividere con me il tuo giardino segreto.
Non mi sono sentito un intruso, ma un ospite, e ti ringrazio per questo.
Oggi ho conosciuto un po’ del tuo mondo, e con esso, un po’ più di te.
Ed è stato bello…
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnkrdvLnPEwlNuYDDz8ctfyHbw6cp1d9nNP8RfJRBDJCRjoOi1Y4OfVt11T-2ovNRv28BF0U1wAIiClKAHllk-3_H-XfpPsWou6wHL8GD3LGTrA7Yul2EXiOqx7jPcGuubRHgTBe_yeeU/s400/2013.05.28+-+All'interno+del+giardino+incantato+(3.1).jpg)
che bello poter condividere le esperienze dei propri figli.
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